BONUS WILLIAM HILL

domenica 30 gennaio 2011

Johnny Chan

 
         
Johnny "Orient(al) Express" Chan (Guangzhou, 1957) è un giocatore di poker cinese, due volte campione del mondo.
                                       


  Prima del poker

Nel 1952 la famiglia Chan si trasferisce ad Hong Kong, nel 1968 a Phoenix in Arizona e nel 1973 ad Houston, Texas.
La sua famiglia gestisce ristoranti e Chan, in un primo momento parve dover continuare l'attività paterna, ma a 21 anni si trasferisce a Las Vegas, abbandonando l'Università di Houston, per diventare un giocatore professionista di poker.

Carriera

World Series of Poker

Chan attribuisce parte dei suoi iniziali successi al fatto che ben pochi giocatori statunitensi avessero già precedentemente giocato contro giocatori asiatici. Divenne un giocatore importante verso la fine degli anni '80, quando vinse per due volte di fila (1987 e 1988) l'evento principale delle World Series of Poker. Mancò poco che vincesse anche il terzo consecutivo se Phil Hellmuth Jr non lo avesse battuto e costretto ad un secondo posto. Nel film Il giocatore vi è una scena in cui compare in TV una cassetta con la mano finale, ai danni di Erik Seidel, nel Main Event 1988: ancora oggi la mano è considerata una dei maggiori capolavori della storia del poker. Nello stesso film Chan compare in un cameo.
Egli è l'ultimo ad aver vinto di fila due Main Event delle World Series of Poker, e si presume, dato il sempre crescente numero di partecipanti all'evento principale, che sarà anche l'ultimo.
Nel 2005 Chan è stato il primo a vincere 10 braccialetti (titoli) nelle WSOP, presto raggiunto però da Doyle Brunson e Phil Hellmuth jr che poi lo ha anche superato.
Chan ha l'abitudine di portare al tavolo da gioco un'arancia come portafortuna e dopo il suo secondo titolo consecutivo WSOP molti hanno seguito il suo esempio.
Nel 2002 è stato inserito nel Poker Hall of Fame.

Braccialetti alle World Series of Poker


AnnoTorneoPremio (US$)
1985$1,000 Limit Hold'em$171.000
1987$10.000 No Limit Hold'em World Championship$625.000
1988$10.000 No Limit Hold'em World Championship$700.000
1994$1.500 Seven Card Stud$135.600
1997$5.000 Deuce to Seven Draw$164.250
2000$1.500 Pot Limit Omaha$178.800
2002$2.500 No Limit Hold'em Gold Bracelet Match Play$34.000
2003$5.000 No Limit Hold'em$224.400
2003$5.000 Pot Limit Omaha$158.100
2005$2.500 Pot Limit Hold'em$303.025

Johnny Chan alle WSOP ha vinto circa 4.116.702$.

Poker Superstars

Chan ha, nel febbraio 2005, partecipato al $400,000 Poker Superstars Invitational Tournament. Egli riuscì, una volta crollato a 20.000 gettoni, ad arrivare secondo, battuto da Gus Hansen, toccando una punta di 3.200.000 gettoni.
Nell'estate 2005 partecipa alla seconda edizione battendo 22 giocatori, tutti di grande qualità: alla fine sconfigge Todd Brunson, figlio di Doyle, e vince 400.000 dollari
Andò diversamente nella terza edizione quando Todd Brunson riuscì ad avere ragione su di lui.

Poker After Dark

Sulla rete NBC Chan ha partecipato all show teleivisivo Poker After Dark, una serie di tornei con buy-in da 20.000 dollari che viene vinto interamente dal vincitore del torneo. Chan si è distinso per avrerne vinti 3 partecipando solo 4 volte, e quella volta che non ha vinto è giunto secondo.
Ha partecipato ai tornei:

Altri tornei

Chan ha inoltre partecipato ad un tavolo finale del World Poker Tour, nonostante abbia partecipato a numerosi tornei.
Ha inoltre partecipato al World Series of Poker Tournament of Champions envents e al National Heads-Up Poker Championship negli anni 2004 e 2005.
Si calcola abbia vinto in carriera, col poker sportivo, più di 6.700.000 dollari.

Vita personale

Oltre a giocare a poker, Chan è proprietario in franchising di fast-food presso il Las Vegas Stratosphere Hotel ed è consulente per vari casinò. Ha l'aspirazione di aprire un proprio casinò. Inoltre scrive per Card Player magazine ed è apparso su High Stakes poker, programma della GSN
Chan ha sei figli.
Nel 2005 Chan ha collaborato con Mark Karowe per realizzare Play Poker Like Johnny Chan (ISBN 1-933074-48-5), un libro che insegna a giocare in diverse specialità e varianti del poker. Il 28 novembre 2006 è uscito un secondo titolo: Million Dollar Hold'em: Winning Big in Limit Cash Game (ISBN 1-58042-200-4), che si concentra sull'hold'em a limite. Nel 2007, Chan lancia una poker room: Chanpoker.com.
Scrive regolarmente nel bimensile Trader Monthly.
     

venerdì 28 gennaio 2011

MAX PESCATORI

                                                   


Massimiliano "Max" Pescatori, detto Il pirata italiano (Milano, 1971), è un giocatore di poker italiano.
Nato da una famiglia non agiata di Milano, lavora in un supermercato come addetto alle vendite e saltuariamente scrive recensioni sui videogiochi per una rivista del settore. Già all'età di 11 anni dimostra una certa dimestichezza con le carte vincendo un trofeo di scopa.
Saltuario frequentatore del Casinò di Campione, inizia a conoscere il Texas Hold'em e le altre varianti del poker. Inaspettatamente decide di partire per Las Vegas al fine di frequentare una scuola per croupier dopo aver venduto la sua automobile e ritirato la liquidazione dal suo vecchio lavoro.
Tra i suoi lavori prima del poker professionista lui stesso ricorda volentieri il lavoro di redattore in riviste specializzate di videogiochi come "The Game Machine" (tgm) e "Consolmania"

La carriera

Dopo un tentativo con il 7 card stud decide di rivolgere la sua attenzione al Texas Hold'em.
Tenta il World Poker Tour e stringe amicizia con la famiglia Traniello: Marco e sua moglie Jennifer Harman.
L'amicizia con i Traniello si rivela fondamentale per la carriera di Max. Jennifer lo invita a sedere dietro di lei nei tavoli del Bellagio.
Pescatori raggiunge l'apice della carriera nel luglio 2006: vince il World Series of Poker 2006 per l'evento $ 2.500 No-Limit Hold'em, guadagnando 682.389 dollari, oltre al braccialetto d'oro del WSOP.
Nel maggio 2007 vince il Main Event (1.000€ + 100€ di buy-in) della prima tappa del Campionato Italiano di Sanremo, battendo la concorrenza di 355 giocatori iscritti guadagnando un gettone di oltre 100mila euro.
Nel 2008 entra poi a far parte del team della prima poker room online italiana, GiocoDigitale - poi rilevata dal gruppo austriaco bwin nel settembre 2009.
La bandana tricolore che spesso indossa al tavolo da gioco gli è valso il soprannome di "Pirata italiano". A conferma della notorietà raggiunta, Max è presente nel videogame ufficiale del WSOP.
Il 15 giugno 2008 vince il suo secondo braccialetto nelle WSOP: l'evento di Pot-Limit Holdem/Omaha con buy-in di 2.500$.
Al luglio 2010 le sue vincite in torneo ammontano a quasi 3.000.000$.

giovedì 27 gennaio 2011

LUCA PAGANO

                                                      Luca Pagano.jpg


Luca Pagano (Preganziol, 28 luglio 1978) è un giocatore di poker italiano.
È professionista dal 2004, anno in cui si è classificato terzo al Barcellona Open dell'European Poker Tour. Si è piazzato al 40º posto di un evento minore del World Series of Poker del 2006. È membro del team PokerStars Pro, cardroom on-line che sponsorizza eventi di Poker (come l'EPT). È attualmente il giocatore che si è piazzato più volte a premi negli EPT.
Nel 2007 è stato fondatore con il padre Claudio della FITH (Federazione Italiana Texas Hold'em). Ha organizzato eventi pokeristici al Casinò Municipale di Venezia, alla sede staccata Ca' Noghera e al Casinò Municipale di Sanremo.
All'European Poker Tour ha avuto i seguenti piazzamenti: 3º posto nella stagione 2004/2005 all'evento di Barcellona, dove ha vinto € 20.000. L'8º posto nella stagione 2004/2005 all'evento di Deauville, dove ha vinto € 13.500. Il 6º posto nella stagione 2007/2008 all'evento di Montecarlo, dove ha vinto € 337.000. Il 6º posto nella stagione 2008/2009 all'evento di Dortmund, dove ha vinto € 153.000. Il quarto posto a Varsavia, per una moneta di 126.000$. Il sesto posto a Praga, dove ha vinto 100.000€.
In carriera ha totalizzato 14 piazzamenti a premio nell'EPT.
L'11 settembre 2008 è stato premiato agli Awards degli European Poker Tour alla categoria "The Player of the Year" come miglior giocatore dell'anno, dopo le sue prestazioni all'EPT di Barcellona e di Montecarlo.

giovedì 20 gennaio 2011

DARIO MINIERI

Dario Minieri soprannominato Supernova (Roma, 1985) è un giocatore di poker italiano.
Conosciuto anche come "Supernova" , è un giocatore di poker, divenuto noto a causa della sua giovane età e per il suo spregiudicato modo di giocare, giudicato molto aggressivo dai più. Adolescente appassionato del gioco di strategia "Magic -- The Gathering", a 18 anni scopre grazie ad un amico il poker online.
Cominciano le vincite: nel 2006 una Porsche Cayman con i punti FPP (Frequent Player Points), ossia punti che vengono assegnati ai giocatori per la loro presenza più o meno assidua nel gioco.
 
Dario Minieri da "chip leader" nel Main Event delle WSOP 2007
Dal 2005 partecipa ad eventi internazionali live con i quali ha guadagnato circa 1.600.000 $. Tra i risultati più prestigiosi ricordiamo: un terzo posto all'European Poker Tour di Baden, il quinto posto al torneo di Nova Gorica, il 22º posto gran finale dell'EPT 2005 a Monaco, il 3º posto del Ept di Sanremo e Warsava. Si ricorda inoltre la sua partecipazione ai Main Event delle WSOP: 543° nel 2006, nel 2007, dopo essere stato per alcune ore chipleader, perde molte fiches sino a essere eliminato al 96º posto.
Il 27 gennaio 2008, Minieri ha vinto online il prestigioso torneo "Winner takes all" su pokerstars dal buy in di 5.200$, nel quale su 20 persone soltanto il primo vince 100.000$.
Il 5 aprile 2008, si classifica terzo all'EPT di Sanremo dove, arrivato al tavolo finale da chip leader, perde con la seguente mano: Minieri ha Q♠ Q♦, l'avversario statunitense Mercier A♦ 4♦. Sul flop 7♥ 2♦ 8♦ Minieri punta 400 mila e l'avversario decide di andare all in. Minieri chiama istantaneamente ma viene beffato dal river 3♦. Vince comunque €287,600.
Il 19 giugno vince l'evento #31 di No Limit Hold 'Em Six-Handed delle WSOP 2008, conquistando il suo primo braccialetto. Minieri è stato premiato con il titolo di Italian Player of the Year 2008.
Dario Minieri è stato l'unico giocatore italiano ad essere invitato a partecipare agli NBC Head'Up Tournament 2009 di LasVegas.
Il 10 maggio 2009 conclude il WPT di Venezia al 7º posto vincendo 50.000 euro (65.231$). Con questo risultato Dario Minieri si attesta come il primo italiano a fare Final Table nei tre eventi più importanti della scena pokeristica internazionale: WSOP, WPT, EPT.
Minieri ha inoltre participato a format televisivi di primissimo piano, sia in campo nazionale, "Poker1mania", sia internazionale, con "PokerAfterDark" e "High Stakes Poker: Season 5".

lunedì 17 gennaio 2011

Daniel Negreanu

Daniel Negreanu (Toronto, 26 luglio 1974) è un giocatore di poker canadese.
Nato in Canada da genitori rumeni, è conosciuto nel mondo del poker come Kid Poker ed è da molti considerato il più forte giocatore da tornei. Parla inglese e rumeno e ha vissuto a Las Vegas nel passato.

La carriera pokeristica

Nel 1997 si aggiudica il main event al Foxwood Casino delle World vincendo 133.600 $, in più riceve l'investitura del più forte giocatore da tornei.
Nel 1998 vince il suo primo braccialetto alle WSOP diventando a 24 anni uno dei più giovani vincitori di un evento mondiale.
Il 2004 è l'anno della consacrazione di Daniel. Vince due eventi del World Series of Poker, arriva 11 volte a un tavolo finale e vince il suo terzo braccialetto. Si calcola che nel 2004 abbia vinto quasi 4,400,000$.
Nel 2007 entra nel team di PokerStars insieme ad altri campioni del calibro di Chris Moneymaker, Joe Hachem, Greg Raymer tutti vincitori di un main event delle WSOP.
Nel 2009 interpreta la parte di un giocatore di poker nel film X-Men le origini: Wolverine, in una scena nella quale Wolverine conosce Gambit al tavolo di una Poker House di New Orleans.

giovedì 13 gennaio 2011

TONY G

Antanas Guoga (soprannominato Tony G) (Kaunas, 17 dicembre 1973) è un giocatore di poker lituano.

Carriera

Trasferitosi a Melbourne, in Australia, già all'età di undici anni, incomincia a giocare a poker all'età di diciotto.

Nel 2003 si classifica quinto in una delle più importanti competizioni di poker mondiali: il World Poker Tour Grand Prix a Parigi. Nel 2004 conclude a premi il World Series of Poker in 7 card stud e in pot-limit Texas Hold'em e sempre nel 2004 conclude secondo ancora al World Poker Tour Grand Prix di Parigi: ciò gli valse il montepremi di 414.478$.
Il 7 agosto 2005 vince il No Limit Hold-Em Main Event dell' European Poker Championships, guadagnando 456,822$. Sempre nel 2005 arriva al tavolo finale nel World Speed Poker Open.
Nel 2006 gioca il tour asiatico nell'evento "Bad Boys of poker II" dove indossa un kimono per promuovere il poker in Giappone. Vince il torneo battendo Mike Matusow allo scontro finale: 10♦ 8♦ per lui e K♠ K♥ per Matusow, e sul board 8♠ 10♠ 2♥ 9♥ Q♣. Sempre nel 2006, rappresentando l'Australia, ha concluso secondo all'Intercontinental Poker Championship, guadagnando 150,000$. Il 17 novembre 2006 vince un altro torneo a Singapore: il Betfair Asian Poker Tour, che gli frutta 451,700$.Nel febbraio 2007 ha preso parte al programma della NBC Poker After Dark, concludendo terzo. Nel novembre dello stesso anno ha vinto un torneo a Mosca che gli ha fruttato 205,000$.
Arrivati al 2009, Tony G vanta un'ammontare di oltre 3 milioni di dollari all'attivo[1].

martedì 11 gennaio 2011

Doyle Brunson


 « Ho visto il poker evolversi nei passati 50 anni e continuo a giocare nelle più grandi partite di tutto il mondo.»
 (Doyle Brunson)

Doyle Brunson (Longworth, 10 agosto 1933) è un giocatore di poker statunitense.
Nato nel Texas, gioca da oltre 50 anni ed è ritenuto il simbolo di questo sport. Nella sua lunghissima carriera può annoverare ben 10 braccialetti delle WSOP (World Series of Poker) tra cui anche 2 main event che gli sono valsi il titolo di Campione del Mondo. Nel 1988 è stato inserito nel Poker Hall of Fame.

Dal Basket al Poker


Fin da giovane Doyle mostra grande predisposizione per gli sport praticando la corsa, nella quale ottiene il record sul miglio alle scuole superiori, e giocando a basket, riuscendo ad essere nominato tra le migliori 5 promesse cestistiche dello stato del Texas. Dopo aver accettato l’offerta di iscrizione al college Hardin-Simmons, Brunson viene osservato dai Minneapolis Lakers (oggi Los Angeles Lakers) che si mostrano subito interessati a lui.
Un incidente sul lavoro, però, gli provoca la rottura del ginocchio in due punti diversi e spezza la promettente carriera del giovane Doyle. Questi decide allora di dedicarsi completamente allo studio ottenendo in breve tempo la laurea. Una volta laureato, comunque, non è sicuro del passo successivo da fare. Vorrebbe insegnare ma non ha disponibilità economiche per permettersi questa attività. Comincia quindi a vendere macchinari, finché non inizia a giocare a poker dando sfogo ad una passione cominciata già alle scuole superiori. Una volta scoperta la propria propensione verso il poker, Brunson capisce che questa è la strada che lo porterà verso il successo

 L’ascesa sul tavolo verde 

Siamo a cavallo tra gli anni ’50 e ’60 quando Doyle Brunson diventa un giocatore professionista ed in poco tempo ottiene grandi successi girando i tavoli degli stati del Texas, dell’Oklahoma e della Louisiana. Qui conosce alcuni grandi campioni del Texas Hold'em come Amarillo Slim e “Sailor” Roberts. Con l’introduzione del poker a Las Vegas, Doyle decide di trasferirsi lì.
A metà degli anni ’70 la carriera di Doyle Brunson conosce il suo apice grazie alle due vittorie al main event delle WSOP (1976 e 1977), che lo consacrano tra le leggende di questo gioco (solo altri 3 professionisti sono riusciti a vincere 2 edizioni consecutive delle WSOP), ed alla pubblicazione di un suo libro, il Super System, ritenuto ancora oggi per i giocatori di tutto il mondo una delle bibbie del poker.
Nel corso degli anni successivi Doyle Brunson ha continuato a vincere arrivando a 10 braccialetti delle WSOP e vincendo anche nel nuovo millennio grazie alle sue vittorie nel 2003 e nel 2005. Da ricordare anche la sua vittoria al World Poker Tour nell’evento “Legend of Poker” che gli ha fruttato più di 1 milione di dollari.
Ad oggi Doyle nelle competizioni ufficiali ha vinto più di 5 milioni di dollari. È inoltre uno dei primi 3, insieme a Gus Hansen e James Garner, ad entrare nella Poker Walk of Fame.

 Brunson e la famiglia 

Doyle si è sposato con Louise nel 1962. Hanno avuto quattro bambini: Todd (un altro giocatore di poker di grande successo), Pam, Cheryl e Doyla. Quest'ultima è morta nel sonno per un problema cardiaco quando aveva diciotto anni. Doyle attualmente vive a Las Vegas. Ha anche una casa di sua proprietà sul Lago Flathead in Montana.

domenica 9 gennaio 2011

GUS HANSEN

Biografia:
In gioventù Gus Hansen è stato un ottimo giocatore di backgammon, cosa che accomuna molti giocatori professionisti di poker. Da adolescente era anche considerato uno dei più promettenti giocatori di tennis della Danimarca. Durante un soggiorno di studio in California nel 1993 conosce il Texas Hold’em. Rientra in Danimarca nel 1995 per svolgere il servizio militare, e una volta terminata la leva torna negli Stati Uniti, questa volta a New York. Qui inizia la sua carriera di giocatore professionista di backgammon, ma contemporaneamente, attirato dai più alti guadagni, comincia a costruire ed affinare la sua strategia pokeristica. Il suo esordio nel circuito professionistico avviene nel 2002. Nel Maggio di quell’anno stupisce il mondo del poker vincendo il Five Diamond World Poker Classic, torneo del World Poker Tour, intascando un assegno di 556,460 dollari. A stupire, oltre al fatto che il giocatore danese fosse ai tempi una “matricola” del circuito, fu il suo stile di gioco estremamente aggressivo con contro-rilanci apparentemente folli e frequenti bluff, cosa insolita per un giocatore di limitata esperienza ad alto livello. In molti sostennero la tesi che Gus Hansen fosse semplicemente un giocatore molto fortunato, ma lui smentì perentoriamente la cosa nel Febbraio del 2003, quando conquistò la vittoria nel L.A. Poker Classic a Los Angeles, intascando il primo premio di 455,780 dollari, diventando il primo giocatore del World Poker Tour a superare il milione di dollari in premi. Appena due mesi dopo si laurea vincitore di un classico evento ad inviti del circuito, il “Bad boys of poker”, e completa il suo straordinario anno di gioco con la partecipazione ai tavoli finali di altri due tornei, dove ottiene un terzo ed un sesto posto che gli fruttano complessivamente quasi 300,000 dollari. Nel gennaio del 2004 vince il PokerStars Carribean Poker Adventure, guadagnando altri 455,780 dollari. Anche grazie a questo nuovo successo, nel Febbraio 2004 viene invitato con la leggenda del poker Doyle Brunson e con l’attore James Garner a porre l’impronta delle mani nel Poker Walk of Fame, situato nel Commerce Casinò di Las Vegas, sito creato per celebrare le persone che hanno interpretato il gioco ai massimi livelli o che, tramite film, televisione e letteratura, hanno contribuito alla sua evoluzione e popolarità. Nel Febbraio 2005 arriva l’evento che consacrerà Hansen come star assoluta del poker, ossia il Poker Superstar Invitational Tournament. Il giocatore danese si conquista l’accesso a quello che viene considerato, dal punto di vista tecnico, uno dei migliori tavoli finali mai visti in un torneo. Vi prendono infatti parte i due volte campioni del mondo Doyle Brunson e Johnny Chan, il due volte giocatore dell’anno T.J. Cloutier, Phil Ivey e Chip Reese, iridati una volta a testa, ed i pluri-vincitori di tornei del World Poker Tour Howard Lederer e Barry Greenstein, oltre allo stesso Hansen. L’evento viene trasmesso dalla NBC due ore prima del Super Bowl, riscuotendo un grande successo di pubblico, e il successo di Hansen gli permette di diventare uno dei mostri sacri del gioco, oltre a fargli intascare 1,000,000 di dollari. Da allora Hansen si laurea vincitore di altri sette tornei, il più importante dei quali è l’Aussie Millions del gennaio 2007 a Melbourne, vittoria che gli permette di intascare 1,192,919 dollari.

A tutto marzo 2008 le sue vincite ammontano a 5.410.926 dollari, cifra che gli permette di attestarsi al 27esimo posto nella classifica dei guadagni all-time.
Il 26 settembre del 2010 vince il suo primo braccialetto nell'Evento 4 delle Wsop Europe:Heads-up No Limit Hold'em High Roller £ 10.000 + 350 contro Jim Collopy

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